… a modo mio

Mi presento

Chi sono io? Forse un Poeta, un pittore, un musico…

Così scriveva il grande Aldo Palazzeschi. Basterebbe spiare con la lente dei vostri occhi per scorgere quel pizzico di follia, nostalgia e malinconia per capire chi sono: un saltimbanco dell’anima mia! Un artigiano che nella bottega del teatro confeziona storie che hanno vita, che fanno emozionare, pensare, sorridere e soprattutto immaginare. Insomma l’artista poliedrico che vive di arte, la interpreta, testimoniandone il suo tempo…

Sin da piccolo ho sempre combattuto per trovare la mia strada, un senso alla mia vita. Dentro di me c’era una grande lotta tra sacerdozio e mondo dello spettacolo, ma non riuscivo a scegliere. Poi un giorno ho capito che la prima mi aveva illuminato e aperto la strada verso la seconda scelta. Dalla rappresentazione sacra nasce il teatro ed io durante le celebrazioni, le processioni rivivevo il rito come una grande rappresentazione teatrale, senza scimmiottare il mio atto di fede. E così cominciai a muovere i miei primi passi, nella danza, ma soprattutto in teatro. Durante il liceo classico, ho frequentato i miei primi studi di dizione e recitazione nella città di Bari.

“Dove vai con quell’inflessione pugliese?” Mi dicevano.. “la potrai utilizzare per caratterizzare un personaggio.” Ottenuta la maturità classica, abbandono definitivamente i miei impegni da ministrante, per non perdere l’emozione del rito teatrale, che comunque coltivavo negli spettacoli che mettevo in scena con la compagnia di giovani dell’accademia Civera di Bari. L’obiettivo però, era di mirare all’accademia Silvio D’amico di Roma, ci ho provato ma erano gli anni di piombo, malgrado applausi e complimenti, mi liquidarono alla prima fase di selezione. Era il 1992.

Per non perdere l’occasione di rimanere nella capitale, decisi di iscrivermi alla scuola di tecniche dello spettacolo di Claretta Carotenuto, poi di frequentare qualche mese alla Scuola Mario Riva per entrare a far parte dell’ambiente e finalmente sono arrivate le prime scritture. Non ho mai smesso di approfondire i miei studi teatrali che nel corso dei tempi ho ampliato grazie alla possibilità di partecipare a laboratori teatrali con i più importanti registi del panorama teatrale italiano come Pippo di Marca, Ennio Coltorti, Giancarlo Sepe, Valerio Binasco, Mauro Avogadro e Leo Muscato. Grazie a questa formazione, ho cominciato ad interpretare ruoli di rilievo in classici del teatro (Plauto, Moliere, Machiavelli e Shakespeare), in opere di autori contemporanei (Beckett, Pinter, Ionesco) e anche in allestimenti teatrali dedicati al pubblico dei più piccoli

Diverse sono state le mie apparizioni televisive in programmi Rai e Mediaset.  

Nel mio curriculum non mancano le esperienze cinematografiche al fianco di attori come Gianmarco Tognazzi, Ornella Muti, ed anche cortometraggi da protagonista girati con Elisabetta Villaggio, Lucio Gaudino.Negli ultimi tempi, per fare un bilancio di questi 25 anni di carriera, mi sono dedicato all’interpretazione di personaggi della nuova drammaturgia contemporanea sia di autori italiani, come Michele Santeramo, Marc Camoletti e tantialtri, attraverso i quali ho maturato il mio ruolo di caratterista .Inoltre, ho avuto la fortuna di incontrare registi che mi hanno aiutato a tirar fuori il mio eclettismo e per questo ci tengo a ringraziare Michele Sinisi,Leo Muscato, Giovanni Anfuso, Gianni Leonetti, Flavio De Paola. A quest’ultimo devo anche l’opportunità di esprimermi in qualità di regista per le ultime due stagioni teatrali 2018/19 e 2019/20 , dedicate al teatro ragazzi presso il Teatro degli Audaci.

 Il resto devo ancor avere il tempo di scriverlo sulla pagina della mia vita..

Mi auguro di poter realizzare tanti altri progetti, anzi meglio ancora di poter continuare a sognare poiché come diceva Shakespeare: “Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni!”